Diario
12 dicembre 2008
Haiku fir[i]mati
[click | questo pomeriggio, ore 17:00 a Roma, Libreria Vivalibri, via di Tor Millina 10, adiacenze piazza Navona, Fulminesaette Alias Pasquale Misuraca presenta i suoi haiku rimati: Solo nel verso/scorro sempre uguale/sempre diverso | edizioni peQuod, isbn 978-88-6068-071-6 ]

Le immagini
resistono, più dure
delle figure.
Link map: alias|eftimios|solo nel verso|considerate la vostra semenza
4 dicembre 2008
Windows '08
Accade. Accade... Accade che la realtà sorprenda. In positivo. Succede che conosci il gran capo dell’on line di Microsoft Europe. È successo oggi. E scopri una storia ed una densità umana che difficilmente accosti al colosso di Redmond. Fatta di passione per il proprio lavoro: sfidare sui contenuti i più grandi portali del mondo, da leader. Di preoccupazione: non usare l’immagine della donna per fare traffico, né indugiare sul lato oscuro della forza per abbacinare i navigatori. E non allo scopo, banale, di mantenere un profilo politicamente corretto. Costruire ambienti di relazione in cui la connessione sia vera, viva. Per quanto possibile non utilitaristica, un’estensione digitale tout court.
Pensate a quanti di noi usano normalmente live messenger e vi siano, in un certo senso, affezionati. Mantenendo 2.000.000 di contatti aperti in quello che, a cavallo delle 20:30, solo vent’anni fa sarebbe stato il prime time televisivo. Più o meno ai tempi in cui Paolo Tacconi cominciava a frequentare gli amici che lo condussero a fondare Virgilio, il primo vero portale italiano dell’era internet, all’incirca un lustro dopo.
No. Tenetevi le vostre preoccupazioni per la crisi. Per il declino etico [sarà vero?], per l’inquinamento che potrebbe cancellare la nostra civiltà nel giro di qualche decennio [inciviltà inclusa]. Io da questo mondo non voglio scendere. Perché più spesso di quanto s’immagini incontro i Paolo Tacconi. Riservati fino alla timidezza. Riflessivi con acume. Aperti, giammai ad un ottimismo di maniera ma al domani ed alla speranza. Costruendola oggi. Qui.
E potrò raccontare un giorno di aver fatto dannatamente il tifo per Barack Hussein Obama, ed assistito al cambio di millennio che coincideva con la sua ascesa alla Casa Bianca. Otto anni dopo il cambio di secolo. Domani, di un mese fa.
Toglietemi tutto. Ma non il nostro secolo. Il nostro... Il nostro: il migliore in cui vivere. Il migliore tra quelli che possiamo permetterci.
Link map: social media lab|abbacinare|virgilio|cleavage|domani
29 novembre 2008
Babes gang
[ click | Ragazze disponibili e spalmate di sedativi per derubare ricchi e ignari stranieri extracomunitari – non ugandesi in soggiorno turistico in Uganda, nda ]

Ragazze belle e prosperose. Che prendono di mira uomini benestanti, in cerca di sesso facile. Si lasciano abbracciare, toccare, baciare. Fino a che, irrimediabilmente, la vittima designata cade svenuta. E, irrimediabilmente, viene derubata di tutto. A lanciare l'allarme, come riporta l'Afp, è la polizia ugandese. «Alcune giovani malviventi - spiega Fred Enanga, portavoce del “Criminal Investigations Directorate” - si spalmano il seno e il resto del corpo con particolari sedativi» per mettere letteralmente al tappeto gli uomi che sono riuscite ad adescare.
A quanto pare, il sistema viene utilizzato da una gang formata da decine di prostitute e criminali: al momento le persone sospettate dalla polizia sono 37. Le vittime di questa sorta di rapine a luci rosse sono soprattutto stranieri bianchi. «Ne abbiamo trovati alcuni privi di coscienza e spogliati di ogni cosa. Non sappiamo ancora da chi si riforniscano le giovani - ha spiegato Enanga - ed è quello che stiamo cercando di scoprire». Le autorità lanciano però l'avvertimento: attenzione a farvi sedurre troppo facilmente.
Link map: dalai sess.o.s|only babes|help|extracomunitari|buongiorno notte
23 novembre 2008
Novena del silenzio
Capita che, ogni tanto, sia utile distanziarsi dalle proprie creature. Un blog lo è. Ed io mi sono imposto di non farne un idolo, o la mia via di fuga dalla realtà. Non per confinarlo, ma per ridargli slancio e senso, in luogo di dovere ed abitudinarietà. Proprio per la gratitudine che porto al suo racconto ed alle persone con cui, esso tramite, sono entrato in contatto. Ed anche, talvolta, più di una volta, in sintonia.
10 novembre 2008
Kadima trentina
[ Kadima, che in ebraico significa ”avanti!”, è una metafora trentina? Clicca sulle immagini ]

Conobbi Lorenzo Dellai grazie a Leoluca Orlando, che a Trento convocò il primo seminario nazionale della Rete. Trentenne, sindaco in carica da pochi mesi della città che ci accoglieva. Sembianze come nella foto piccola.
Dellai è sempre stato un outsider. La DC moriva e lui lo aveva capito. Da allora ha costruito sempre sul territorio. Un po’ Toni Bisaglia [all’epoca potentissimo uomo partito democristiano veneto, misteriosamente deceduto anni prima, nel giugno dell'84], un po’ Sergio Chiamparino: mai sopraffatto dagli eventi, sempre lesto ad anticiparli. Quanto di peggio contro l’idea ripiegata di rappresentanza della Lega. Che infatti lì perde anche quando accresce i consensi, come ieri.
Ora Dellai ci dice, nel solco della migliore tradizione cattolico-democratica [direi del suo più illustre predecessore trentino, Alcide De Gasperi], che un partito moderno e di massa è post-politico e territoriale insieme. Cioè guarda oltre le riedizioni dei centro-centrosinistra [tipo addizioni UDC + PD, cui Dellai - come me - non ha aderito] per compensare localmente gli strattoni che la globalizzazione assesta alle invecchiate sicurezze delle abbienti popolazioni europee. Assumendo la sfida della mondialità come leva, piuttosto che come paura. L’esatto contrario dello schema leghista.
Un processo che nella vicina Israele ha condotto uno tra i più feroci oppositori del negoziato di pace con l'autorità palestinese ANP, Ariel Sharon [da mesi in un purgatorio alle soglie della vita], a promuovere il nuovo contenitore post-politico Kadima. Non a caso vincente in alleanza con il labour, contro il Likud egemonizzato dal peggiore sionismo ultra-religioso.
Link map: berakhà|kadima|dellai|bisaglia|provincia trentina|eurasienstab|ariel
27 luglio 2008
Discernimento
Dal primo libro dei Re 3,5.9
In quei giorni a Gàbaon il Signore apparve a Salomone in sogno durante la notte.
Dio disse: «Chiedimi ciò che vuoi che io ti conceda».
Salomone disse: «Signore, mio Dio, tu hai fatto regnare il tuo servo al posto di Davide, mio padre. Ebbene io sono solo un ragazzo; non so come regolarmi. Il tuo servo è in mezzo al tuo popolo che hai scelto, popolo numeroso che per la quantità non si può calcolare né contare. Concedi al tuo servo un cuore docile, perché sappia rendere giustizia al tuo popolo e sappia distinguere il bene dal male; infatti chi può governare questo tuo popolo così numeroso?».
Dalla prima lettera di Paolo ai Tessalonicesi 5,14-22
Vi esortiamo, fratelli: correggete gli indisciplinati, confortate i pusillanimi, sostenete i deboli, siate pazienti con tutti. Guardatevi dal rendere male per male ad alcuno; ma cercate sempre il bene tra voi e con tutti. State sempre lieti, pregate incessantemente, in ogni cosa rendete grazie; questa è infatti la volontà di Dio in Cristo Gesù verso di voi. Non spegnete lo Spirito, non disprezzate le profezie; esaminate ogni cosa, tenete ciò che è buono. Astenetevi da ogni specie di male.
Dal vangelo di Matteo 13,51-52
«Avete compreso tutte queste cose?». Gli risposero: “Sì”. Ed egli disse loro: «Per questo ogni scriba, divenuto discepolo del regno dei cieli, è simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche».
[ click ]

Link map: un cuore docile|tenete ciò che è buono|med|tesoro|turoldo|lostris 83
19 luglio 2008
Eurasia
In mostra al Mart di Rovereto le opere di 50
giovani artisti asiatici ed europei. La possibilità di un’arte “ scorrevole ” tra Europa e Asia che affermi come
valore la coesistenza delle differenze.
È “Eurasia. Dissolvenze
geografiche dell’arte”, che riprende il titolo da un ciclo di opere Joseph Beuys: Eurasienstab.
Rovereto [ Trento ], dal 27 giugno al 16 novembre 2008.
[ clicca sulle immagini ]

![Chiharu Shiota His Chair [La sua sedia] 2005 - 750 vecchie finestre, 1 sedia al centro della sala cilindrica, poggiata su vetro rotto](/mediamanager/sys.user/17932/Chiharu%20Shiota%20His%20Chair%20%5BLa%20sua%20sedia%5D.bmp)
Link
map: dissolvenze|abo|eximart|eurasienstab|eurasia
18 luglio 2008
Turoldo
Anima mia canta e cammina, anche tu fedele di chissà quale fede oppure tu uomo di nessuna fede camminiamo insieme
e l’arida valle si metterà a fiorire. Qualcuno, Colui che tutti cerchiamo
ci camminerà accanto.
Perché questi versi squarciano i sentieri solitari segnati dalla paura. Affondati nella più semplice delle soluzioni: la denuncia della diversità e non l’ascolto della differenza. A volte faticoso. Mai piano.
[ click ]

Link map: eftimios|colui che porta la gioia|earnest|turoldo
10 luglio 2008
Considerate la vostra semenza
«Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza».
[Dante Alighieri, Divina Commedia, Inferno canto XXVI, 116-120]
![Giuseppe Dossetti: "Questa ossessione del piacere sessuale, come porta a una continua ed eccessiva stimolazione dell’istinto naturale, così lo infiacchisce nelle sue stesse potenzialità naturali. E ancora porta [con altri fattori concomitanti quale l’eccesso furibondo di immagini mediatiche] porta, dico, all’ottundersi delle facoltà superiori dell’intelligenza, cioè la creatività, la contemplazione naturale, il discernimento, per una inabilità alla durata dell’attenzione e del confronto, e quindi dell’elementare capacità critica".](/mediamanager/sys.user/17932/Filo%20spinato%20con%20finestra.jpg)
«La sovrapproduzione di immagini porta all'annichilimento della nozione stessa di individuo», afferma il regista Raúl Ruiz.
Il cineasta cileno ricorda scritti del sociologo Norbert Elias, del saggista Ortega y Gasset e dello scrittore e saggista Elias Canetti, ed osserva: «Più che la solitudine dell'individuo, il problema è l'individuo solo in una specie di tourbillon di comunicazione che accentua la solitudine invece di creare legami. Il tessuto sociale creato da internet è in qualche modo malsano».
[ clicca sulle immagini ]

«Intelligenza connettiva è un termine che uso per indicare l’impatto odierno di Internet sul pensiero umano. Attraverso di essa il singolo ha la duplice possibilità di far parte dei un gruppo senza perdere la sua identità, e di avere un’identità senza perdere il senso del gruppo».
Derrick De Kerckhove
Link map: inferno|help|eccesso furibondo di immagini|recta provincia|ruiz|ddk
23 giugno 2008
Whore
Le radici delle tratta degli esseri umani affondano nelle questioni economiche ma anche nella difficoltà di relazione, soprattutto da parte degli uomini. Lo afferma suor Maria Pia Iammarino, della congregazione delle Francescane per i poveri, responsabile del “Progetto Miriam”, realizzato a Padova e presentato durante il Congresso dell’Uisg.
La “domanda di esseri umani”, e quindi il loro sfruttamento a tutti i livelli, “nasce soprattutto dove c’è la ricchezza, cioè nel Nord del mondo”, spiega suor Maria Pia. E nei Paesi ricchi c’è anche un evidente abbassamento della “qualità delle relazioni”: se gli uomini “non sono capaci di affrontare e vivere le relazioni, allora preferiscono comprarle”.
[ click ]

Link map: tratta|paresis psyches|lupanare
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