Di qui a qualche minuto si riunisce Generazione U a Roma. Un’impresa, quella di Mario, inutile ed utilissima, per citare [rispettivamente] OMB e Sabelli Fioretti.Si tratta dell’unica breccia nel muro degli apparati che stringe l’assedio al nascituro PD. Non che Veltroni e De Mita o Bassolino siano la stessa cosa, mancherebbe... Ma le regole del gioco democratico violate in nome del primato del Partito sulla Democrazia dovrebbero consigliare non una generica presa di distanza, quanto un vero, insolente moto di repulsione, nei panni di nuovi agit-prop.Magari naif ed un po’ techno-dadaisti, ma indisponibili a negoziare simulacri simbolici di poteri [fortucoli ed a brandelli] contro fedeltà future. O tentazioni di straniamenti presenti, come se la cosa in fondo non ci riguardasse.